Il CCR ha deciso: abbiamo scelto le pedane!

ccr pedane

13/11/2009

 
Di Vittorio Billera

BARRIERE ARCHITETTONICHE. LA SCELTA DEL CCR

Un percorso iniziato nel 2007, da una proposta di una classe, con insegnante Valeria Giorgino, della scuola elementare 8 marzo: “abbasso le barriere architettoniche!”. Candidata l'idea ai consiglieri del CCR di quel tempo, sotto l'attento tutorato dell'Assessorato alle Politiche Giovanili – Ufficio Giovani, nel 2008, si è decisa la realizzazione di una video inchiesta, dal titolo “15 cm. di differenza”, coinvolgendo la Videocommunity per la realizzazione del filmato. Tema l'accessibilità nei negozi, dei marciapiedi e delle strade, dei percorsi di uso quotidiano. Dalle interviste rivolte ai cittadini, 3 sono state le richieste più gettonate: una maggiore presenza di parcheggi riservati per i disabili, gli scalini di 2 marciapiedi nell'area di piazza Pettiti da abbattere, creando uno scivolo apposito, delle pedane mobili per un facile accesso agli edifici pubblici e negli esercizi commerciali. Poichè sulle prime due richieste l'Amministrazione comunale sta già intervenedo, si è messa ai voti la terza proposta. La decisione da parte del CCR è stata dunque presa, realizzando il loro desiderio: disporre di pedane mobili per una città più accessibile. E' questa la scelta del progetto “Il sogno di Sant’Uberto” – I edizione, finalizzato all'abbattimento delle barriere architettoniche, votato dal Consiglio Comunale dei Ragazzi di Venaria. Il tutto è avvenuto venerdì 6 novembre, all'interno del programma della seconda edizione della festa dedicata al santo patrono dei cacciatori. La cerimonia di consegna ha visto, in una affollatissima Cappella di Sant'Uberto, la partecipazione del sindaco Nicola Pollari, dell'assessore alla Qualità della Vita Stefano Grillo, di amministratori comunali e del CCR venariese.

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