Casa di Carità Arti e Mestieri: fare scuola a passo con i tempi

multi_casacarita

04/06/2014





Di Vittorio Billera

 
Casa di Carità Arti e Mestieri: fare scuola a passo con i tempi  

Una collaborazione ormai consolidata, quella tra Casa di Carità Arti e Mestieri e UniCredit. Martedì 27 maggio è avvenuta, presso la sede venariese della scuola Casa di Carità Arti e Mestieri, la cerimonia di consegna del materiale multimediale alle sedi di Venaria Reale e Lanzo Torinese, da parte di Giovanni Forestiero, Direttore regionale di UniCredit - Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta e Luigino Raimondi della Direzione Unicredit. Aule gremite di giovani studenti e docenti, con la presenza del Direttore delle sedi di Venaria e Lanzo, Ezio Audano, del Direttore Provinciale Aldo Bottale e del Presidente della Casa di Carità Arti e Mestieri, Attilio Bondone. Collegati in videoconferenza, hanno assistito e partecipato alla cerimonia anche gli studenti ed i professori dell’istituto di Lanzo Torinese.

Una donazione di materiale multimediale che consiste in 3 lavagne LIM, 2 proiettori, 2 schermi motorizzati, per una spesa di 7.500, 00 euro, a cui l’UniCredit ha contribuito con 6.000,00 euro.

L’incontro ha riconfermato nuovamente la collaborazione della Banca nel mettere a disposizione risorse per favorire il processo di informatizzazione che aveva avuto inizio lo scorso anno con l’ammodernamento delle aule computer delle due sedi. Nell’ottica di una proposta formativa sempre più diversificata e con l’obiettivo primario di contrastare il fenomeno dell’abbandono scolastico e favorire il processo di apprendimento, è stato sottolineato, nel corso degli interventi degli ospiti, come l’approccio nei confronti degli studenti debba concretizzarsi sempre più nell’elaborazione e sperimentazione di metodologie, modelli e strumenti che favoriscano la personalizzazione del percorso.  


Info
: www.casadicarita.org  

Commenti

Lo spazio della Web Tv è uno spazio di condivisione di idee e commenti a disposizione della cittadinanza,
è uno strumento della città e per la città.
Tuttavia la Redazione si riserva di non pubblicare commenti ritenuti offensivi.
Per l'inserimento dei commenti è necessario registrarsi, o autenticarsi.