“Mobilità Garantita”, un nuovo mezzo per l’assistenza

Il Comune di Venaria Reale mette a disposizione un nuovo servizio di assistenza ai cittadini, un Doblò che assicurerà, alle persone con gravi disabilità, il trasporto gratuito per le cure mediche. Il mezzo, dotato di pedana mobile e di una sedia a rotelle, è stato donato da P.m.g. s.p.a. e si finanzierà, in parte, con la vendita di spazi pubblicitari sulla carrozzeria alle imprese del territorio. Marco Accorsi, vicepresidente P.m.g. S.p.a. «Come P.m.g. Italia, noi abbiamo l’impegno morale e materiale di garantire la continuità dei servizi a favore di quelle che sono le associazioni che avranno in uso questo veicolo e garantiranno ai fruitori la quotidianità delle loro esigenze. Abbiamo convenzioni nazionali che garantiscono la manutenzione del veicolo e la sostituzione qualora dovessero esserci dei fermi in macchina più lunghi dei cinque giorni lavorativi, quindi un’ assistenza a trecentosessanta gradi». Il servizio è rivolto principalmente alle persone anziane non autosufficienti, ma è a disposizione anche delle persone under 65 con gravi patologie, che non possono spostarsi autonomamente. Sarà l’Auser, associazione presente sul territorio, a garantire il trasporto  con il nuovo automezzo.  Per poter utilizzare il veicolo bisogna rivolgersi all’ufficio delle politiche sociali del Comune di Venaria Reale, presentando la documentazione che attesta la disabilità. La richiesta va presentata con  tre giorni di anticipo. Claudia Maria Nozzetti, assessore alle Politiche Sociali «Il servizio è rivolto alle persone anziane, persone disabili con accertata disabilità e legge 104 e quindi, eventualmente, anche per i minori o persone al di sotto dei sessantacinque anni che hanno dei problemi di salute e che necessitano di accompagnamento in strutture mediche. Il più delle volte le famiglie non sono in grado di far fronte a questo onere per cui il nostro pensiero, come assessorato, è stato quello di creare un servizio che, di fatto, era già presente ma di potenziarlo». Il Doblò è il  primo passo di un progetto più ampio. L’Amministrazione comunale chiederà, infatti, alle associazioni di volontariato di mettere a disposizione i propri mezzi per ampliare la rete di assistenza. L’ obiettivo è creare un “Registro di associazioni accreditate” per facilitare l’accesso al servizio.