Un meritato successo per la Festa del Cross La Mandria 2019.

Servizio di Vittorio Billera e Dora Mercurio
#FactoryVenariaReale
 
Un meritato successo per la Festa del Cross La Mandria 2019.
Grandissima partecipazione di atleti e pubblico nella due giorni dedicati a questa specialità dell’atletica.


Venaria Reale e il parco de La Mandria per due giorni, sono stati sotto i riflettori per la Festa del cross 2019 che ha richiamato quasi 3mila atleti da tutta Italia a contendersi il titolo tricolore nelle varie categorie.
Un evento che ha richiamato un grande pubblico di appassionati lungo il percorso e che, dopo i recenti campionati nazionali Uisp e la partenza di tappa del Giro d’Italia dello scorso anno, conferma la vocazione sportiva della città.
«Siamo davvero felici di avere in una giornata bellissima di sole, un percorso incredibile in Mandria e di avere questa manifestazione così importante sul territorio nazionale che segue quella che c’è stata il weekend scorso al parco Salvo D’Acquisto. È un momento di sport, di squadra, di giovani, di famiglie, e anche di salute -  ha dichiarato l’assessore allo Sport e Turismo della Città di Venaria Antonella d’Afflitto, che continua - Grazie davvero alla Fidal, al presidente Alfio Giomi, al comitato d’organizzazione guidato da Maurizio Damilano, all’instancabile presidente de la Mandria Luigi Chiappero e al direttore Stefania Grella, che hanno regalato un sogno non solo all’atletica nazionale, ma anche a quella piemontese e a quella di Venaria Reale”.
Il meglio del cross nazionale si è dato appuntamento su un percorso che sia avvia a diventare un punto di riferimento per l’atletica. Un progetto al quale aveva lavorato con tanta passione anche Maura Viceconte, l’ex maratoneta azzurra scomparsa il 10 febbraio scorso, più volte ricordata durante la manifestazione e alla quale è stato dedicato il circuito de La Mandria.
«Siamo molto soddisfatti di questo weekend e penso che debba essere soddisfatta Venaria, la Reggia, il Parco e tutta la Città di Torino, la Regione Piemonte di aver ospitato tutti questi atleti bravissimi che arrivano da tutta Italia, soprattutto quelli giovani che sono il futuro della nostra nazione. Qui oggi vedete un grande evento, ma la nostra vocazione non è quella di fare grandi eventi, ma quella che ci interessa è la vita di tutti i giorni. Il parco restituisce salute alle persone e quindi questo è il posto migliore per allenarsi tutti i giorni non dico in silenzio, ma in quasi silenzio, ma soprattutto in concentrazione»- ha affermato Luigi Chiappero, presidente del Parco La Mandria.
La Festa del Cross 2019 è stata una prova d’orchestra generale in vista di altri prestigiosi appuntamenti. Il primo potrebbe essere nel 2021 con la candidatura alle finali degli Europei.
Durante i due giorni di competizione si sono visti in città i tecnici federali che hanno potuto valutare l’organizzazione e quello che potrebbe diventare lo scenario di gara.
«Nel 2021 gli Europei sono in Italia. Potrà esserci qui una manifestazione come i campionati europei che credo sia un evento unico e importantissimo» -  ha dichiarato ancora Chiappero.
Sono stati due giorni intensi di gara. Il sabato, spazio alle staffette, la domenica è stata la volta degli Assoluti che hanno assegnato i titoli a Yemaneberhan Crippa delle Fiamme Oro, tra gli uomini e Francesca Tommasi dell’Esercito, tra le donne.
«Questa è la manifestazione di massa più importante per l’atletica italiana, perché attraverso il cross si raccolgono migliaia di persone. In più c’è un tasso tecnico elevato, perché ci sono tutti i nostri migliori atleti, a partire da Crippa e dalla Battocletti, che sono atleti di spessore europeo che tutti noi conosciamo. Insieme alle altre centinaia di atleti saranno qui in questi due giorni in un posto unico, meraviglioso, che sta facendo le prove per i campionati europei del 2021» - ha raccontato Alfio Giomi, presidente della Fidal.
«È bellissimo dopo tre anni rivincere il titolo italiano. Peccato perché volevo vincere tutta la gara ma è andato storto l’ultimo giro. Adesso ci si rimbocchiamo le maniche e lavoriamo per la stagione estiva» - ha dichiarato Yemaneberhan Crippa mentre Francesca Tommasi ha dato un consiglio alle giovani leve: «Secondo me è fondamentale non rinunciare ai propri obiettivi e crederci fino in fondo. Bisogna mettere l‘impegno anche quando le cose vanno male e bisogna pensare che poi tutto passa: L’importante è reagire».
La Festa del Cross, per la città, è stata una prova collettiva che ha impegnato la macchina organizzativa comunale, dai vigili urbani alla protezione civile che ha predisposto un centro operativo ad hoc nel Borgo Castello per gestire le attività di supporto alla manifestazione.
«Un evento di grande impatto. È infatti prevista la presenza di oltre 2000 atleti con un seguito ancora più numeroso. Quindi la Protezione Civile ha il compito di garantire la sicurezza e di assicurarsi che non ci siano problemi per la viabilità e per la logistica» - ha riferito Giuseppe Briguglio, responsabile del servizio Protezione Civile Città di Venaria Reale.
Anche il centro di Venaria Reale e la Reggia hanno fatto da splendido corollario alla manifestazione, con la cerimonia di inaugurazione che ha visto sfilare lungo la Corte d’Onore, la Galleria Grande della Reggia e la Cappella di Sant’Uberto, le rappresentative delle delegazioni regionali degli atleti che hanno portato i cartelloni di rappresentanza delle 20 regioni che hanno partecipato alle gare e i ragazzi dell’Atletica Venaria, in cima al corteo a portare il gonfalone della Città di Venaria Reale.
Una deroga speciale è stata concessa dall’Amministrazione Comunale per permettere a Luca Schiavello, portacolori della società Atletica Venaria, di portare il gonfalone di Venaria Reale: «È un modo per noi dell’Atletica Venaria, di partecipare a questa manifestazione e sono molto contento di poter portare il gonfalone della Città».
La cerimonia ha poi vissuto momenti toccanti all’interno della Cappella di Sant’Uberto, dove tra le note dell’Inno di Mameli suonato dalla Filarmonica di Biella è sfilata la fiaccola.
A seguire le premiazioni alle quali ha presenziato l’ex mezzofondista e campionessa olimpica Gabriella Dorio.
«Un weekend meraviglioso. Vedere tutti questi ragazzi in città riempie il cuore di gioia, perché l’atletica comunque è un mondo pulito, un mondo fatto di sport, di competizione, ma anche di tanta solidarietà tra i ragazzi. L’anno scorso abbiamo ospitato la partenza del Giro d’Italia quest’anno con l’altra campestre della settimana scorsa organizzata dalla Uisp e questa settimana dalla Fidal direi che abbiamo fatto un filone sul tema dello sport. E non saranno le uniche novità. Speriamo di aggiungere tanti altri eventi, quindi confidiamo nell’arricchimento ulteriore di questa offerta» - ha dichiarato il sindaco di Venaria Reale, Roberto Falcone.


Per chi volesse consultare i risultati sportivi: www.fidal.it