Servizio di Vittorio Billera, Beatrice Falco
#FactoryVenariaReale
Le biciclette di un tempo, in mostra a Venaria Reale: 40 modelli dalla collezione del venariese Antonio Iorio.
Un nuovo tuffo nel passato per raccontare un periodo glorioso della storia della bicicletta. A partire da venerdì 13 dicembre, nei locali di via Mensa 34, è tornato il collezionismo d’esposizione di Antonio Iorio e dei 296 Model Venaria con la mostra “Biciclette, tricicli vintage e degli antichi mestieri”.
Un’iniziativa patrocinata dalla Città di Venaria Reale in collaborazione con la Pro Loco Altessano-Venaria Reale, che rientra nel programma del Natale a Venaria Reale 2019.
Claudio Macario, Presidente Pro Loco Venaria Reale: «
Questa è la mostra che conclude un triennio cominciato nel 2016 che ci ha portato a collaborare con moltissime realtà associative della Città, supportati dal Comune di Venaria Reale. Ci auguriamo di procedere in questa direzione e invitiamo artisti e associazioni ad esporre nei locali di via Mensa 34 le oro opere, le loro idee. Speriamo di realizzare anche per il 2020 un calendario ricco e intenso come quello degli ultimi tre anni». Nella sala espositiva comunale, per tutto il periodo natalizio, saranno esposti quaranta modelli di biciclette che a partire dal 1865, hanno accompagnato tutti noi in 150 anni di storia italiana. Una collezione di pezzi unici che esaltano l’artigianato e il Made in Italy, tra bicicli, biciclette sportive, degli antichi mestieri e tricicli vintage.
Dalla bicicletta dei pompieri a quella del sacerdote. Dal barbiere al calzolaio. Dal pittore fino ai giochi per bambini come i tricicli Giordani, un tempo regalati dalla Fiat ai figli dei propri dipendenti. Una mostra che racconta anche un pezzo della storia sportiva del Giro d'Italia, con le biciclette da corsa usate nel velodromo di corso Casale a Torino.
Antonio Iorio, collezionista:
«Sono contento di aver nuovamente portato in mostra nei locali di via Mensa parte della mia collezione di biciclette: tricicli, biciclette dei mestieri, biciclette da corsa e anche modelli antichissimi risalenti al 1860. Dalle auto a pedali, sogno di ogni bambino, si è passati alle biciclette. Questi modelli sono soltanto una parte dimostrativa della mia collezione di biciclette». Dopo il grande successo della mostra "Auto a pedali", l’associazione 296 Model Venaria ha proposto un altro spaccato di storia italiana attraverso le biciclette, rappresentate anche in miniatura con i modellini realizzati dai soci Riccardo Mantovan e Carlo Rionda.
Gennaro Ciotola, Presidente 296 Model Venaria:
«Le biciclette degli antichi mestieri eravamo abituati a vederle in giro nei paesini e nelle frazioni. Raggiungevano chi era distante dalla Città. La biciletta in generale è stato il mezzo di trasporto usato dal popolo, ci permetteva di arrivare ovunque». L’ingresso alla mostra è gratuito ed è visitabile fino al 6 gennaio, dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 18, fatta eccezione per il 25 dicembre e 1 gennaio, in cui sarà chiusa.
Per ulteriori
informazioni consultare i siti
www.comune.venariareale.to.it e
www.fondazioneviamaestra.org oppure la pagina Facebook Città di Venaria Reale.