La sacra rappresentazione del presepe vivente piace ai venariesi

 

 

Di Vittorio Billera

La sacra rappresentazione del presepe vivente piace ai venariesi

Il presepe vivente è tornato tra le vie del centro storico cittadino. Giovedì 24 dicembre alle ore 16 circa ha preso il via il corteo dei personaggi, una trentina di figuranti, protagoniste le Associazioni "La crisalide di ieri e di oggi" e "Il Turibolo", insieme agli oratori delle parrocchie. La sacra rappresentazione è iniziata con lo sposalizio di Giuseppe e Maria davanti al Municipio, poi il corteo è proseguito verso piazza Annunziata presso la capanna accompagnati da due asinelli. Dietro è partito il corteo di pastori israeliti preceduti dal suono della cornamusa. Per questa manifestazione natalizia hanno contribuito alcuni attori venariesi e la cascina "La Magnolia". L’evento è stato promosso, organizzato e patrocinato dalla Città di Venaria Reale, dalla Fondazione Via Maestra e dalla Proloco Altessano -Venaria Reale.

Lungo il percorso sono state proposte a sorpresa alcune recite degli attori venariesi che, dai balconi e finestre della via Maestra, hanno proposto brani a tema. In piazza Annunziata, in un’atmosfera natalizia accompagnata dal suono della cornamusa, si sono fatti ammirare gli antichi mestieri a cura delle due associazioni "La crisalide di ieri e di oggi" e "Il Turibolo" (in tutto dieci persone): presenti i rispettivi presidenti Carmela Furfari e Nicolò Reina. Tra le rappresentazioni degli antichi mestieri c’era la bottega del fruttivendolo col braciere acceso, il falegname che per l'occasione ha costruito un presepio di legno, la massaia che impastava il pane, l'arrotino, una donna che cardava la lana e due pastorelle, l'una con l'anfora piena d'acqua e l'altra con il fuso per filare la lana. Delle due associazioni erano anche i musici con il tamburello, i campanellini e il flauto che la Furfari ha acquistato anni fa proprio a Gerusalemme. 
Un corteo molto partecipato dai cittadini che con la loro presenza hanno arricchito ancor più questo momento di festa, in cui si è potuto rivivere la tradizione del Santo Natale con religiosità e poesia. 

Ora l’appuntamento in piazza è per il 6 gennaio prossimo, dove dalle ore 15 alle ore 19.00 è in programma la foto ricordo nella casetta di Babbo Natale (dietro piccolo contributo per la stampa immediata;

dalle ore 16.00 alle ore 18.00
Cioccolata calda di Natale, distribuzione gratuita e aperta a tutti

dalle ore 16.30
Al galoppo della scopa:festeggiamo tutti insieme in piazza l'Epifania danzando in cerchio con magiche creature.
Portate la scopa da casa!
Coreografia di Marta Azzalin in collaborazione con PGS (Comitato Regionale Piemonte) ed il Centro Danza Venaria.

Info: www.comune.venariareale.to.it