Di Vittorio Billera
Il Giorno della Memoria con le scuole
Venaria Reale – Col Giorno della Memoria, “Per non dimenticare”, il teatro della Concordia è stato riempito dagli studenti delle scuole medie e delle classi quinte delle elementari. Una mattina dedicata al giorno in cui il lager di Auschwitz Birkenau venne liberato dalle truppe sovietiche, che con i loro carri armati abbatterono i cancelli di uno dei campi di sterminio più grandi mai concepiti e realizzati in questo mondo.
Era il 27 gennaio 1945, giorno in cui si mise la parola fine al più tremendo genocidio realizzato dai nazifascisti in Europa, dove durante la seconda guerra mondiale, sterminarono circa sei milioni di indesiderabili (secondo il progetto Generalplan Ost) che oltre agli Ebrei comprendeva le popolazioni delle regioni orientali europee occupate, ritenute "inferiori", e includeva quindi prigionieri di guerra sovietici, oppositori politici, nazioni e gruppi etnici quali Rom, Sinti, Jenisch, gruppi religiosi come testimoni di Geova e pentecostali, omosessuali, malati di mente e portatori di handicap. Una brutalità immane, che non si può dimenticare. Per questo nel Giorno della Memoria, è soprattutto attraverso il coinvolgimento delle scuole che si continua a riflettere su questi temi.
La Città di Venaria Reale, lo ha fatto proponendo alle ore 10,30 lo spettacolo “Nel tranquillo quartiere di Wilmersdorf”, dedicato ai ragazzi delle scuole, con la realizzazione dell'Associazione culturale e teatrale “I Retroscena”. Presente Annibale Pitta, presidente dell’Anpi cittadino, che ha portato i saluti dell’associazione.