Piero Maggi e le sue battaglie per la libertà

maggi

27/05/2011

 
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Di Vittorio Billera
 
Incontro con Piero Maggi

Continua la conoscenza dei Partigiani del nostro territorio, attraverso le testimonianze dei protagonisti di quel tempo, raccolte da Teresa Moriondo e Riccardo Ritiri, per la collana “Percorsi Partigiani”, a cura dell’Anpi di Venaria Reale.In questa intervista incontriamo Piero Maggi, comandante IV Divisione Garibaldi Piemonte, comando del raggruppamento, II e IV Divisione Garibaldi Piemonte. Una curiosità: la IV Divisione Garibaldi- 47^ Brigata “C. Monzani”. Nella seconda quindicina del settembre 1943 si costituì il primo nucleo di armati, a Piano Audi, frazione di Corio Canavese. Lo comandava il Maggiore Musso. Dopo il durissimo rastrellamento dell'8 Dicembre 1943, i sopravvissuti si ritirarono sul Monte Soglio ed in primavera avevano già riunito di nuovo intorno a loro tanti giovani da costituire il "Gruppo Soglio". Poi i tragici fatti dell'aprile 1944, la morte di Nicola Prospero ed i rastrellamenti che durarono tutto il mese, solo il distaccamento di Forno si mantenne compatto e si spostò attraverso Cuorgnè, prima a Chiesanuova, dove fu attaccato, poi a Sale, dove subì altri scontri, ed infine sul Monte Quinzeina. Il distaccamento era diviso in due plotoni uno al comando di Piero Maggi (Maggi), l'altro di Claudio Borello (Moro). A maggio si costituirono le Brigate Garibaldi, dal distaccamento "Moro" naque la 18' Brigata che tornò a presidiare Forno, dal distaccamento "Maggi" la 47^ Brigata "C. Monzani". Nell’intervista della Moribondo vi è anche la partecipazione della signora Lina, moglie e compagna di Maggi.

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