One billion rising for justice, in città il 14 febbraio

Servizio di Vittorio Billera
 
One billion rising for justice, in città il 14 febbraio    

One billion rising for justice è una chiamata a donne, uomini e giovani di tutto il mondo che si svolgerà il 14 febbraio 2014, in luoghi intitolati alla giustizia: tribunali, stazioni di polizia, uffici governativi, edifici scolastici, luoghi di lavoro, siti di ingiustizia ambientale, tribunali militari, ambasciate, luoghi di culto, case o anche semplicemente luoghi di aggregazione pubblici dove le donne meritano di sentirsi al sicuro, ma troppo spesso non lo fanno. Una donna ogni tre sul pianeta subisce violenza nella sua vita.

Nel 2013, un miliardo di uomini e donne scossero la Terra attraverso la danza, per porre fine alla violenza contro donne e ragazze. Quest'anno, il 14 febbraio 2014, si chiede a donne e uomini in tutto il mondo, di sfruttare il loro potere e la fantasia e sollevarsi per la giustizia. Molti sostenitori dell’iniziativa hanno infatti manifestato l’intenzione di voler andare oltre, più in profondità, per affrontare il tema dell'impunità e la mancanza di responsabilità, che sono fattori significativi per la perpetuazione della violenza contro le donne. Il percorso di giustizia inizia con il riconoscimento di come la violenza venga attivata e si perpetui, sottolineando come l’endemico patriarcato e la misoginia istituzionalizzata crei un ostacolo alla vera giustizia per le vittime. One billion rising for justice concentrerà l'attenzione del mondo sul tema della giustizia per tutte le vittime di violenza di genere, e per porre fine all'impunità dilagante che prevale a livello globale.  

Nella cornice di questo evento mondiale, proponiamo che anche la nostra città faccia sentire la sua voce, attraverso un flash mob, danzato sulla canzone “Break the chain”, di Tena Clark, inno ufficiale della manifestazione. Perché la danza? Perché danzare consiste nell’occupare uno spazio. Non ha una direzione precisa, ma ci si va insieme. La  danza è pericolosa, gioiosa, sensuale, sacra, dirompente. Infrange   le regole. Può accadere in ogni luogo, in ogni momento, con chiunque. È gratuita. Nessuna organizzazione può controllarla. Ci rende felici e ci spinge ad andare avanti. È contagiosa e si diffonde velocemente. Obiettivo della manifestazione è il coinvolgimento della maggior parte delle persone, sensibilizzando la cittadinanza sul tema importante della violenza di genere.  

Il tutto si svolgerà all’interno del Centro Commerciale “I Portici”, via Leonardo da Vinci, venerdì 14 febbraio 2014, a partire dalle ore 18, con letture a tema. Alle 18,30 seguirà il flash mob.
   
Promotrici dell’iniziativa per Venaria Reale: Marilena Cuna, Nadia La Greca, Rossana Schillaci ,Lorena Zanfretta, Sabrina Zanfretta.  
Info: www.onebillionrising.org