Accorpamento al demanio delle vie Mantovani, Gambalunga, Lucchese, Cavicchioli

via mantovani alto

03/06/2009

 
di Guido Ruffinatto

Via Mantovani, al via l’iter di acquisizione al demanio comunale

VENARIA REALE - É iniziata la procedura per l'accorpamento al demanio comunale di quattro nuove vie venariesi, attualmente strade private, anche se adibite al pubblico transito. Lo ha deciso il Consiglio comunale venariese con la deliberazione 26 del 16 marzo 2009. Si tratta delle vie Mantovani, Cavicchioli, Gambalunga e Lucchese.
Nella serata di giovedì 28 marzo, durante un incontro pubblico presso il Centro Rigola di via Amati, l’Amministrazione ed i tecnici del Patrimonio del comune di Venaria Reale, hanno incontrato i residenti delle vie oggetto della futura acquisizione al demanio comunale.
I relatori, il Sindaco Pollari, l’assessore alle Finanze e Patrimonio Aldo Bando, l’assessore ai Lavori Pubblici Stefano Grillo e l’architetto Bruno Smania del Patrimonio, hanno illustrato la procedura che si dovrà seguire per formalizzare l’iter di annessione delle strade. Sarà necessario preliminarmente che i cittadini eseguano una “concessione bonaria” delle loro parcelle al comune. Successivamente il comune provvederà alla parcellizzazione catastale della via, per cui si prevedono non meno di 18 parcelle, ed alla successiva acquisizione.
L’intera procedura non comporterà alcuna spesa da parte dei cittadini, anche se permane il requisito fondamentale dell’unanimità delle concessioni. Anche un solo rifiuto allungherebbe notevolmente le pratiche rendendo necessarie pratiche di esproprio. Gli amministratori hanno spiegato che, una volta attuata l’acquisizione, la responsabilità per i danni ed infortuni dovuti ad eventuali dissesti del sedime stradale, passerà totalmente in carico all’amministrazione.
In un secondo tempo, e comunque in subordine alla realizzazione della connessione al collettore fognario da parte di Smat, il comune provvederà a realizzare le opere di rifacimento del manto stradale, delle caditoie, dell’illuminazione pubblica, degli sfalci del verde e ad organizzare il servizio di raccolta rifiuti.
Questo procrastinamento delle opere si rende necessario in quanto i lavori da realizzarsi da parte si Smat, con cui l’Amministrazione ha avuto un incontro proficuo e soddisfacente mercoledì 27 maggio, interesseranno per diverse settimane la via e comporteranno lo scavo del manto stradale. Solo alla fine di tali lavori quindi, il comune ed i tecnici del settore Lavori pubblici inizieranno il ripristino e la normalizzazione della via.
Un ulteriore rassicurazione è venuta dagli amministratori verso i residenti: <<La via non verrà aperta al traffico veicolare – ha spiegato il Sindaco Nicola Pollari. Questa amministrazione sta cercando di limitare il traffico in tutta la città, con ogni mezzo possibile. Sarebbe controproducente aprire al traffico una strada di per sé già chiusa. Anche il comune di Torino ha espresso l’intenzione di non aprire la via Mantovani verso il confine con la Circoscrizione 5. Precisiamo però che una volta diventata pubblica la via sarà sottoposta alle inderogabili regole del Codice della strada, quindi è possibile che si renderanno necessari interventi di rialzo dei marciapiedi e di installazione di divieti di sosta e fermata>>.

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