È stato partecipatissimo il Bilancio Partecipativo 2018!

 “Viviamo la Rigola”, “Lo Sport è Salvo” e “Central Park” sono i tre progetti più votati, uno per quartiere,  del Bilancio Partecipativo voluto dall’Amministrazione comunale di Venaria Reale per coinvolgere i cittadini nella gestione della “cosa pubblica”. Sono stati 1420 i cittadini che, con il loro voto, hanno espresso le preferenze e decretato i progetti  vincenti. Il tutto è stato presentato nel tardo pomeriggio del 25 giugno ultimo scorso in una affollata Sala del Consiglio comunale, alla presenza del sindaco Roberto Falcone e dei protagonisti dell’intero percorso del Bilancio Partecipativo di quest’anno. Roberto Falcone, sindaco di Venaria Reale «Questo è il secondo turno del Bilancio Partecipativo, ne 2016 ci fu la prima edizione e nel 2018 abbiamo miglioratole modalità di elaborazione dei progetti e del coinvolgimento dei cittadini. È un processo che ha bisogno di miglioramenti, per cui anno per anno si riescono ad introdurre dei nuovi criteri, nuovi sistemi per perfezionare i vari contenuti e i vari passaggi. Quest’anno siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti sia da un punto di vista delle persone coinvolte, dei cittadini che hanno pensato ai progetti, dai volontari che si sono resi disponibili per agevolare questo processo e poi dal numero di partecipanti quindi i cittadini che hanno fisicamente votato scegliendo, appunto, quei progetti che apprezzavano di più». Ma parliamo dei progetti. “Viviamo la Rigola”,  propone di riqualificare l’area verde di  piazza Nenni e il percorso pedonale nella zona Rigola -Altessano Gallo Praile. “Lo Sport è Salvo”, invece, intende aggiungere nuovi attrezzi fitness nel parco Salvo d’Acquisto, mentre “ Central Park” punta al rifacimento del giardino che ospita la Casa Madre nel Centro Storico. Luca Barban, progetto “Viviamo la Rigola” «Partecipare a questa iniziativa del bilancio partecipativo è stata davvero una bella esperienza. Ma la cosa più bella, a mio modo di vedere, è stata la partecipazione della gente e ciò che mi ha dato molta soddisfazione è stato fare un progetto che incontrasse davvero i bisogni delle persone». Luca Savarese, progetto “Lo Sport è salvo” «È stata un’esperienza positiva. Ho conosciuto persone che non conoscevo e con cui mi ha fatto davvero piacere lavorare insieme. Duro lavoro il volantinaggio, l’andare a prendere le persone al mercato per parlare e descrivere il progetto e convincere gli scettici, che poi ha anche portato a vincere se pur di misura, che è una grande soddisfazione perché noi ci crediamo tanto nel progetto e nel fatto che possa davvero migliorare il quartiere e la città di Venaria Reale». Andrea Comandone, progetto “Central Park” «È stato un progetto molto bello, interessante e coinvolgente perché ha permesso di vivere in qualche modo direttamente la realtà cittadina e sentirla propria. Ha permesso quindi di responsabilizzarsi e di conoscere altre persone che magari vivono nella porta accanto, ma non avevi mai visto. Diciamo che, in qualche modo, ha vinto il progetto più desiderato, quello più utile piuttosto che il più bello». Dopo la votazione e la proclamazione dei vincitori, si entra ora nel vivo con la fase operativa che comincia con l’inserimento degli investimenti nel bilancio cittadino. Successivamente si procederà con l’assegnazione dei lavori alle aziende che vinceranno gli appalti.