1^ edizione di Venaria In Corto: vince "Dalia", di Marco Mingolla

Con la serata di premiazione di venerdì 13 dicembre è calato il sipario sulla prima edizione di "Venaria In Corto. Sguardi giovani sulla città", il concorso di cortometraggi promosso dalla Città di Venaria Reale, in collaborazione con la Factory della Creatività.
Numerosi i lavori in concorso, realizzati da giovani registi under 35 provenienti da tutta Italia. Film-maker "alle prime armi" o più esperti, che si sono cimentati con tecniche e linguaggi differenti, in documentari, video clip e fiction.
Dieci i cortometraggi selezionati e proiettati durante la serata di premiazione, alla quale hanno presenziato autorità, giurati e un numeroso pubblico di appassionati cinefili.
I giovani registi hanno dato la loro interpretazione della città, tema di riferimento della edizione del concorso. Una città che ha assunto diverse sfaccettature tra stereotipi, attualità e alienazione.
Il premio come miglior cortometraggio è stato assegnato dalla giuria di registi ed esperti a "Dalia", di Marco Mingolla. La storia di una ragazza che vive le sofferenze di una città come Taranto, nel quartiere Tamburi ai piedi dell’Ex-Ilva.
Stefano Rogliatti, Giuria di Qualità: «I corti che hanno partecipato a questa prima edizione sono stati molto interessanti. Abbiamo fatto una scelta tecnica, ma anche una scelta ponderata. Principalmente perché abbiamo avuto poco tempo per realizzarla. Auspichiamo che il progetto continui e che la partecipazione cresca ancora di più».
La menzione Città di Venaria Reale è andata ad "Arancio Levante", di Filippo Racanella, una storia d’amore intorno alla Reggia. La menzione Stampa è stata assegnata a "Serraglio! A city playground", di Simone Ducci, un documentario che racconta un progetto di integrazione urbana nella città di Prato.
Silvia Iannuzzi, menzione Stampa: «Ci è piaciuta l’idea documentaristica e giornalistica. Questo progetto potrebbe essere uno spunto per tutte le città d’Italia, come luogo di integrazione e di riqualificazione del territorio».
La prima edizione di Venaria in Corto ha colto nel segno. L’obiettivo di valorizzare il protagonismo dei giovani e i loro talenti, è stato centrato come hanno confermato
critiche e partecipazione.  
Mara Rossero, dirigente settore welfare Città di Venaria Reale: «E’ terminata la serata di premiazione di Venaria in Corto. Siamo molto soddisfatti della rassegna, abbiamo ottenuto molta partecipazione. Il nostro concorso è arrivato fuori dai confini di Venaria Reale e di Torino con partecipanti provenienti da tutta Italia. La qualità dei corti è stata altissima e devo dire che il bilancio è assolutamente positivo».