Servizio di Vittorio Billera Dal 6 al 9 novembre torna la Festa di Sant’Uberto Il Consorzio La Venaria Reale e l’Amministrazione comunale di Venaria, in collaborazione con la Fondazione Via Maestra, la Parrocchia della Natività di Maria Vergine, l’Avta-Amici della Reggia e Accademia di Sant’Uberto, promuovono i festeggiamenti della ricorrenza di Sant’Uberto. L’evento celebrativo è ideato per sancire il rapporto tra la città e la sua Reggia, individuato nel periodo della commemorazione di Sant’Uberto che cade il 3 novembre.
Sant’Uberto è il patrono dei cacciatori, a lui sono legate tradizioni e antichi rituali propri della Venaria: la nascita stessa della città, oltreché il suo toponimo, si deve alla pratica venatoria che si svolgeva in questo territorio fin dal XVII secolo. Reggia e borgo cittadino sono virtualmente uniti anche per volere di papa Clemente IX Rospigliosi che nel 1669 fece pervenire le reliquie di Sant’Uberto Martire a Carlo Emanuele II duca di Savoia, disponendo nell’atto di donazione che fossero collocate in un edificio sacro aperto non solo alla corte, ma anche alla popolazione. Secondo la tradizione, è questa la ragione di una delle peculiarità della Cappella Regia della Venaria, costruita successivamente e nota come chiesa di Sant’Uberto, che ha appunto l’ingresso principale rivolto verso il borgo cittadino, a differenza di altre cappelle auliche di complessi reali, raggiungibili solo dall’interno degli
stessi.
Programma
Giovedì 6 novembre - Ore 20.30
Concerto lirico Coro Lirico Puccini
Ingresso libero fino ad esaurimento posto (ritiro voucher d’ingresso)
Venerdì 7 novembre - Ore 21
La cupola che non c’è. Vita, opere e imprese di Guglielmo Ceronda, costruttore di Sant’Uberto, raccontate da lui medesimo.
Uno spettacolo emozionante e divertente che esalta la scenografia della chiesa realizzata da Juvarra.
Guglielmo Ceronda, muratore per caso, personaggio di finzione e come tale acuto osservatore e narratore di fatti realmente accaduti, accompagna il pubblico nel viaggio straordinario della ideazione e realizzazione della Cappella, tra episodi buffi e rocamboleschi e momenti di profonda riflessione sulla natura e sulle massime aspirazioni dell’animo umano.
A cura di: Ass. ArteFare e Ass. Culturale Castronovo di Sicilia
Scritto e diretto da: Fabio Scibetta
Con: Bruno Pantano
Musiche di: Laura Evangelista
Scenografia: Cappella di Sant’Uberto
Sabato 8 novembre - Ore 20.30
Il concerto di Sant’Uberto Duo di violoncelli Martina Lopez e Alfredo Persichilli
Eseguono brani di: J.B. Barrière, Antonio Vivaldi, David Popper, Alex Magito, J.Offenbach, Niccolò Paganini
A cura di: Associazione Amici per la Musica di Venaria Reale
Domenica 9 novembre - Ore 11.15
Messa di Sant’Uberto La funzione è accompagnata dalle Trompes de Chasse dell’Equipaggio della Regia Venaria (Accademia di Sant’Uberto) e dalle Trompes de Bonne (Alta Savoia).
Dopo la messa sono eseguite fanfare di vènerie e di fantaisie.
Tutti gli eventi si tengono presso la Cappella di Sant’Uberto. Ingresso libero fino ad esaurimento posti. Info:
Tel.: +39 011 4992333
www.lavenariareale.it