"1859 - La riscossa", presentato il libro a cura della Pro Loco

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01/07/2011

 
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Di Vittorio Billera

 

PRESENTATO IL LIBRO "1859 - LA RISCOSSA"

 
Venerdì 27 maggio alle ore 21 si è tenuta presso la sala del Consiglio comunale, la presentazione ufficiale della ristampa del libro "1859 - La riscossa", curata dalla Pro Loco. 1000 copie, tutte numerate, come 1000 erano i garibaldini. Il numero 1 sarà inviato al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. La prima edizione fu pubblicata nel 1909. L’autore, Eugenio Olivero, alla stesura del libro, Tenente Generale nella Riserva, racconta nel suo diario di guerra la storia del percorso della sezione di artiglieria del Regio Esercito del Regno di Sardegna che comandava ed era di stanza presso il Castello. Le batterie erano composte in genere da otto cannoni, e Olivero dovette svolgere la sua missione giungendo sino alla fortezza di Rocca d’Anfo, presso le rive del lago d’Iseo. La cronaca di circa nove mesi, da gennaio sino a settembre, di una vicenda che vede con la battaglia del 1859, seguita a quella perdente del 1849, la prima guerra di’Indipendenza, “la riscossa”di un esercito.La guerra franco-piemontese contro l'impero austriaco del 1859 (26 aprile 1859 - 12 luglio 1859) vide confrontarsi l'esercito franco-piemontese e quello dell'Impero austriaco. La sua conclusione permise il ricongiungimento della Lombardia al Regno di Sardegna e pose le basi per la costituzione del Regno d'Italia. Il progetto editoriale ha l’alto patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, oltre che della Provincia di Torino, della Città di Venaria Reale, la Presidenza del Consiglio comunale e della Fondazione Via Maestra. L’iniziativa rientra nell'ambito dei festeggiamenti per il 150° anniversario dell'Unità d'Italia. Alla presentazione del libro vi erano il sindaco Giuseppe Catania, gli assessori Fosca Gennari, Umberto Demarchi e Vincenzo Russo. La Pro Loco è una fedele e genuina custode della storia popolare, quella molte volte non scritta, quella tramandata da generazione in generazione, quella dimenticata sugli scaffali polverosi di una biblioteca: quella cultura sulla quale si è costruita la nostra società, ma paradossalmente la meno conosciuta e la meno valorizzata. Dichiara Claudio Macario Ban, presidente della Pro Loco: «Questo libro rappresenta pienamente il concetto sopra espresso, ed è per questo che fortemente abbiamo voluto recuperarlo, curarne la ristampa e la pubblicazione per valorizzare e fare nostri due grandi ideali: dare un concreto e duraturo contributo al 150° anniversario dell’Unità d’Italia e tramandare un aspetto del Risorgimento, per l’appunto il racconto sotto forma di diario di un militare di stanza a Venaria Reale, con l’obiettivo di far conoscere ai lettori, quanto vicini a noi sono stati gli avvenimenti che hanno portato all’Unità d’Italia.
Tra tutti, ringraziamenti vanno a Gianni Segato ed Enzo Bentivegna per la loro passione e dedizione nel curare l’opera».
 
 

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