La sfilata dei bambini in maschera archivia la 36^ edizione del Real Carnevale

Di Vittorio Billera
 
La sfilata dei bambini in maschera archivia la 36^ edizione del Real Carnevale  

Si conclude la 36 ^ edizione del Carnevale venariese, quest’anno senza la consueta sfilata per le vie cittadine dei carri allegorici.  La manifestazione ha preso ufficialmente il via sabato 1 marzo alle ore 11,30 presso la Sala del Consiglio Comunale . Qui vi è stata la consegna delle chiavi della città da parte del sindaco, Giuseppe Catania, con l’investitura ai personaggi Lucio d’la Venaria e la Castellana (impersonati da Giuseppe Zampieri e Carla Tesio), protagonisti leggendari della manifestazione cittadina.

Una cerimonia che ha visto presenti, oltre ad alcune associazioni e alla Pro Loco, l’assessore alla Cultura, Fosca Gennari e il labaro del comitato organizzatore del Carnevale Venariese, con Francesco Scrudato  in qualità di responsabile.  
I personaggi del Carnevale della città, auspicano una maggiore conoscenza delle origini delle loro figure, soprattutto nelle scuole, per continuare a tramandare questa antica tradizione, interessando i giovani venariesi alla scoperta del Lucio d’la Venaria e della Castellana. Poi, domenica 2 marzo, finalmente lo spazio alle gioie dei bambini, con la gran festa di Carnevale. 
Il punto di ritrovo era in piazza De Gasperi, sin dal primo pomeriggio, per  proseguire, con a capo del corteo la banda musicale Giuseppe Verdi per via Leopardi, corso Papa Giovanni XXIII, viale Buridani, via Mensa. La città invasa da migliaia bambini festanti vestiti da Superman, Spiderman, banditi e agenti speciali, fate e principesse, pagliacci e quanto più la fantasia di mamme e nonne hanno permesso di poter preparare per la gradita calda giornata di festa.
Il gran finale, con la presentazione dei gruppi, si è svolto in piazza Annunziata, con la distribuzione di cioccolata calda e bugie per i bambini, a cura del Comitato per il carnevale ed il vin brulè, distribuito dall’Avis.