Rapè Rito! Tutti rapper con Zuli all’Informagiovani

 
 



Rapè Rito! Tutti rapper con Zuli all’Informagiovani  

«Ciao a tutti fantastici amici di Venaria. Questa è la seconda volta che torniamo in questo progetto chiamati dall'Informagiovani. Una bellissima e sana collaborazione tra associazioni e cooperative. Questa volta il sodalizio è ancora più forte perché l'associazione Large Motive insieme a Terra Mia hanno lanciato questo laboratorio, anche, in forma di rap-terapia, che si sta espandendo, sempre di più. Questo progetto mette insieme ragazzi diversi anche in diverse situazioni sociali, dandogli la possibilità di esprimersi e raccontarsi tramite questo tipo di attività». Questo in sintesi è quanto ha affermato Marco Zuli, in arte rapper Zuli, il protagonista del laboratorio “Rap è Rito” alla Rockville, lo spazio musicale di Venaria Reale.  Il percorso, iniziato a Novembre 2016, ha coinvolto una decina di giovani tra i 12 e i 20 anni che oltre, a fare rap, hanno potuto apprendere il percorso storico del genere musicale e le tecniche di composizione di un brano.
L'artista ha stimolato i giovani a far emergere il loro vissuto, le idee, le emozioni e le esperienze per   trasformarli in un testo da mettere in musica.  

Dichiara Zuli «Io sono, come sempre, entusiasta. Avremo anche uno spettacolo dal vivo, in cui daremo la possibilità a questi ragazzi di esibirsi, molti di loro per la prima volta. Come è stata, anche, la prima volta per loro di scrivere una canzone e anche di registrarla al microfono».
 
Il lavoro dei ragazzi ha portato a scrivere e comporre, tutti insieme, un pezzo che sarà proposto in un concerto nel prossimo mese di marzo. Un brano unico, a più voci, che porterà anche alla creazione di un videoclip da diffondere sui social.
  
Tutti della stessa opinione i partecipanti al laboratorio, Gianmarco, Edoardo, Erika, Francesco, Alice e Lorenzo «È stata un'esperienza molto interessante e soddisfacente, soprattutto per la stesura della sceneggiatura di un possibile videoclip della canzone. Il laboratorio di rap con Zuli è stata un'esperienza formativa, costruttiva per tutti perché ognuno è riuscito ad arricchire il proprio bagaglio. Il rap permette di tirar fuori quello che non si immagina neanche di possedere, serve per esternare le emozioni. Questa esperienza ha permesso la crescita a livello musicale, e ha aiutato a esprimere quello che si prova. Il rap è la musica del futuro».
 
Infine, ancora Zuli, chiude momentaneamente il racconto della sua esperienza da docente, complimentandosi con i ragazzi e con l’esperienza all’Informagiovani della Città di Venaria Reale «Sono molto contento dei ragazzi, dell'impegno che hanno messo in questo laboratorio, in questa iniziativa. I risultati li vedrete anche voi.  Un saluto grandissimo a tutti voi, e un ringraziamento particolare ai ragazzi dell'Informagiovani, ai volontari, agli educatori, alla cooperativa Orso e a tutte le persone che sono state coinvolte in questo progetto».  

A cura della Factory Informagiovani Venaria Reale e VenariaTv  

Info: www.venariagiovani.it